COPERTURA A FORTE PENDENZA

La copertura in forte pendenza ha un’inclinazione maggiore del 50% e, data la morfologia e la pendenza del tetto, si consiglia un sistema di protezione individuale in caso di manutenzione della copertura e per i lavori in sospensione con doppia fune.

I punti di ancoraggio usati per il passaggio sulla copertura devono essere distanti l’uno dall’altro non più di 2 metri, mentre i punti di ancoraggio per trattenuta devono consentire il movimento su tutta la superficie garantendo la massima sicurezza anche in operazioni di aggancio/ sgancio. In base poi alla pendenza della falda conseguiranno tutte le altre misure.

Scelte progettuali

Il punto di accesso potrà essere costituito, se presente, da un abbaino. Da qui, il percorso per raggiungere il sistema anticaduta principale è stato rappresentato con un piano di camminamento conforme alla norma UNI EN 516, il quale proseguirà con degli scalini per semplificare il raggiungimento dell’ancoraggio. Gli scalini e la passerella sono forniti di sistema di sicurezza a Linea Rigida di Tipo D (UNI  11578) e a Linea verticale Flessibile (UNI EN 353:2) per garantire un’adeguata sicurezza al lavoratore, oltre che ad una maggiore libertà di movimento.

Il sistema anticaduta principale è rappresentato da un ancoraggio fisso interno di tipo A sul punto di accesso e da Linee Rigide orizzontali di Tipo D poste invece sui colmi, entrambe conformi alla norma UNI  11578; oltre agli ancoraggi posti in prossimità degli scalini e del piano di camminamento che abbiamo già citato.

Altri sistemi di ancoraggio di tipo A sono posti vicino ai bordi che sono soggetti a trattenuta.

Il sistema di accesso tramite fune, agganciata alla linea rigida sul colmo, deve essere provvisto di:

  • imbracatura con attacco dorsale e sternale, oltre che alla cintura di posizionamento con attacco centrale addominale e cosciali;
  • connettori;
  • fune;
  • dispositivo di discesa;
  • dispositivo bloccante di risalita.

Questo sistema dà la possibilità di calarsi lungo la copertura, anche in condizione di forte pendenza, e di arrivare in modo sicuro sul luogo di lavoro.

Il sistema di arresto della caduta è invece ancorato alla linea rigida posizionata sul colmo della copertura e, anch’esso, deve essere costituito da:

  • imbracatura;
  • connettori;
  • cordino di collegamento attaccato all’imbracatura (lunghezza massima di 2 metri);
  • fune con dispositivo guidato.

Il sistema di trattenuta, posto vicino ai bordi, è comprensivo di:

  • imbracatura;
  • connettori;
  • cordino fisso attaccato all’imbracatura (lunghezza massima di 2 metri) e collegato ad un ancoraggio fisso.

Aree particolari

Le aree particolari sono rappresentate da:

  • Falda sotto il piano di camminamento, sulla quale è obbligatorio operare con il sistema di sospensione a doppia fune.
  • Zone in corrispondenza dei bordi, con dislivelli delle falde che non superano i 2 metri. Queste zone non sono provviste di ancoraggi di trattenuta.; è necessario quindi lavorare agganciati al sistema di sicurezza principale con sistema di arresto della caduta.
  • Zone soggette a trattenuta per evitare l’effetto pendolo in caso di caduta del lavoratore, per questo sono stati installati ulteriori ancoraggi in prossimità dei bordi.
  • Le zone estreme delle linee rigide poste sul colmo sono estese fino ai bordi laterali per permettere al lavoratore di poter lavorare in sospensione. Questo però ha limitato la funzione del sistema di trattenuta per un’eventuale caduta dal bordo laterale; per questo motivo sono stati installati ancoraggi supplementari per trattenuta.
Linee vita, sistemi di sicurezza anticaduta

LVLineeVita opera dal 2007 nel settore producendo e fornendo sistemi di sicurezza anticaduta; prodotti personalizzati per le molteplici esigenze dei clienti. La nostra azienda si propone di offrire anche corsi specifici in materia che potrai trovare sul nostro sito.

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